Mi sono fatta contagiare anche io dalle ricette dei senza 😂Vi ho parlato di recente della nuova dieta "vegana" o meglio una dieta più sana che stiamo seguendo, cercando di eliminare quando possibile le proteine animali. Mi sono sbizzarrita a creare brioche senza uova e burro e anche tanti biscotti. Per questi frollini sono partita dalla ricetta base della frolla vegana di Marco Bianchi, ho semplicemente usato delle farine diverse, la vaniglia e gocce di cioccolato fondente. Sono buonissimi e non direste mai che sono vegani! Provare per credere!
Visto il successo del panettone con la ricetta del maestro Bazzoli non potevo non provare anche la sua ricetta della colomba Pasquale! Con le ricette di questo grande maestro è stato amore a prima vista!
Non posso darvi il mio parere perché non l'ho ancora assaggiata, ma i miei parenti e amici hanno detto che era buonissima. Un collega mi ha detto: " Io di colombe me ne intendo, l'adoro e la mangio solo tradizionale, sei stata bravissima! E' buonissima! ". Anche mia madre e mia sorella non l'hanno mai particolarmente apprezzata e non la comprano e invece hanno gradito molto!
Un impasto molto semplice da gestire, lievitazioni abbastanza veloci. Insomma una ricetta che consiglio a tutti quelli che adorano i grandi lievitati, abbastanza semplice anche per chi è alle prime armi! Per la foto della fetta dovrete aspettare a dopo Pasqua... spero almeno! Io sono via per lavoro fino al 3 e a casa per ora è rimasta una colombina da 500g, ma non so se la troverò ancora al mio rientro!
Colgo questa occasione per farvi i miei più cari auguri di Buona Pasqua! Che sia serena e gioiosa per tutti voi!
Non posso darvi il mio parere perché non l'ho ancora assaggiata, ma i miei parenti e amici hanno detto che era buonissima. Un collega mi ha detto: " Io di colombe me ne intendo, l'adoro e la mangio solo tradizionale, sei stata bravissima! E' buonissima! ". Anche mia madre e mia sorella non l'hanno mai particolarmente apprezzata e non la comprano e invece hanno gradito molto!
Un impasto molto semplice da gestire, lievitazioni abbastanza veloci. Insomma una ricetta che consiglio a tutti quelli che adorano i grandi lievitati, abbastanza semplice anche per chi è alle prime armi! Per la foto della fetta dovrete aspettare a dopo Pasqua... spero almeno! Io sono via per lavoro fino al 3 e a casa per ora è rimasta una colombina da 500g, ma non so se la troverò ancora al mio rientro!
Colgo questa occasione per farvi i miei più cari auguri di Buona Pasqua! Che sia serena e gioiosa per tutti voi!
Ormai sapete bene che non mi lascio scappare nessuna occasione e se posso un grande lievitato lo devo fare sempre! Avevo un giorno in ufficio con degli amici più che colleghi e ci tenevo a portare qualcosa di buono per loro. Qualche mese fa ho comprato il libro "Lievitazione Lenta" del Maestro Piergiorgio Giorilli e tutte le sue ricette sono favolose. Dopo aver provato la ricetta della Fugassa Veneta di Renato Bosco ( ricetta qui) ho deciso di provare anche la veneziana di Giorilli! Ebbene si ragazzi questo impasto mi ha fatto impazzire, mai nessun impasto mi ha fatto dannare così tanto come questo, neanche quando sfornavo ciofeche! Primo impasto semplicissimo e meraviglioso, secondo impasto ho perso incordatura da qualche parte inserendo il burro e pensavo fosse irrecuperabile. Ho fermato la planetaria, fatto riposare una quindicina di minuti l'impasto in frigo, anche se non era caldo per nulla, e poi ho riprovato a far andare la macchina. Io mi sono seduta sul divano e ho cercato di rilassarmi anziché stare li stressata a guardare questo impasto che non ne voleva sapere di incordarsi! Dopo 40 minuti dalla pausa sento l'impasto sbattere nella ciotola, vado a guardare ed era incordato, meraviglioso! Ma ormai mi ero convinta qualcosa non andasse e quindi non ho messo sospensioni (volevo farla al cioccolato) e non ho fatto neanche foto se non qualche video mentre mettevo la glassa! Alla fine sono riuscita a sfornare una meraviglia che i colleghi hanno adorato e divorato! Quante volte leggo nei vari forum o gruppi di persone che si arrendono subito al primo errore con questi lievitati, invece bisogna provarle tutte, insistere e qualche volta si riesce ad ottenere anche un ottimo risultato ;-)
Spero di tornare a prestissimo con un'altra ricetta di Pasqua!
SaveSave
Qualche settimana fa ho condiviso il pane con le patate viola nel gruppo della pasta madre su Facebook e una ragazza mi ha parlato del pisello blu, chiamato anche pisello farfalla, che colora il pane di blu. Neanche a dirlo e mi sono subito messa alla ricetta di questo fiore, di solito si fa un infuso infatti e' considerato un tea blu.
Speravo di trovarlo a Tokyo e invece ho trovato il Blue Mallow (malva sylvestris), anch'esso un tea blu, con proprietà leggermente diverse ma usato anche questo come colorante. Ovviamente l'ho acquistato e ho provato subito ad impastare una bella pagnotta. L'acqua e' diventata di un colore più viola che blu e infatti come vedete dalle foto non ho ottenuto il risultato sperato, ma pur sempre un bellissimo pane ad alta idratazione, leggermente rosato e ben alveolato. Al gusto non si sente per nulla la malva. Dopo anni ho ripreso anche la cottura in pentola, non so perché avessi smesso di cuocerlo in pentola, questo metodo mi ha sempre dato grandi risultati.